20 Dic INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE ENERGETICHE
Investimenti in progetti transfrontalieri di infrastrutture energetiche e per la cattura e lo stoccaggio della CO2.
Via libera a una proposta della Commissione europea di investire 602 milioni di euro di fondi UE in otto progetti transfrontalieri di infrastrutture energetiche nell’ambito del Meccanismo per collegare l’Europa. Il finanziamento più consistente, pari a 307,6 milioni di euro, è destinato al progetto Elmed, interconnessione elettrica tra Italia e Tunisia. Altri 73,1 milioni di euro andranno a GreenSwitch, progetto di smart grid elettrica transfrontaliera tra Austria, Croazia e Slovenia. In Irlanda, la centrale idroelettrica di Silvermines riceverà 4,3 milioni di euro per lo studio e la creazione di un pompaggio idroelettrico in una ex miniera. Altri due progetti riceveranno il sostegno del Cef per sostituire la fornitura di gas russo. Lo stoccaggio sotterraneo di gas a Bilciuresti, in Romania, riceverà 38 milioni di euro per lavori di ampliamento e il terminale di Gnl di Danzica, in Polonia, 19,6 milioni di euro. Sono state poi selezionate tre proposte di cattura e stoccaggio della CO2 : l’hub di esportazione di CO2 di Anversa riceverà 144,6 milioni di euro per sviluppare le infrastrutture necessarie a consentire agli utenti industriali dell’area di trasportare, liquefare ed esportare la CO2 verso siti di stoccaggio permanente; il Ghent Carbon Hub, in Belgio, riceverà 9,6 milioni di euro per studi finalizzati allo sviluppo di un terminale di liquefazione di CO2 a Gand e di condotte di CO2 che lo colleghino agli emettitori industriali della regione; l’Hub D’Artagnan Dunkirk CO2 , in Francia, riceverà 5,2 milioni di euro per studi relativi alle infrastrutture nel porto di Dunkerque per raccogliere la CO2 dai vari emettitori e liquefarla prima dell’esportazione in siti di stoccaggio permanenti.