06 Ott Intervento del Ministro dello Sviluppo Economico all’assemblea di Confindustria
Il Ministro dello Sviluppo Economico Patuanelli è intervenuto all’assemblea di Confindustria e ha messo al centro del suo discorso sostenibilità , transizione energetica e idrogeno.
Per il Ministro è necessario fornire soluzioni rapide perchà© stiamo vivendo il seguente paradosso: le previsioni al 2040 ci parlano di un aumento della domanda di energia a livello mondiale pari al 27%, ma il nostro carbon budget per rimanere sotto i 2 gradi di aumento della temperatura globale, ossia la soglia di non ritorno, è di soli 16- 17 anni. Insomma nei prossimi anni occorre fornire molta più energia e contemporaneamente occorre inquinare molto meno.
Per questo si stanno elaborando strategie di lungo periodo e piani esecutivi basati su ricerca, efficienza e sostegno alla transizione dal fossile all’energia pulita.
Serve una strategia diversificata a favore dell’efficienza energetica. àˆ necessario insistere sulle rinnovabili; investire su progetti sperimentali per ridurre le emissioni di carbonio in tutti i settori industriali, sia attraverso l’adozione di nuovi materiali e di nuovi processi produttivi sia attraverso nuovi prodotti a basso impatto ambientale.
Bisogna investire in nuove fonti di energia come l’idrogeno, soprattutto verde, su cui si registra un ritardo rispetto ai nostri competitor europei. “In questo momento siamo a un incrocio con il semaforo giallo, sull’idrogeno non possiamo non decidere. L’Italia è stato il primo Paese a credere nella sfida dell’idrogeno: oggi non dobbiamo perdere quella capacità di leadership maturata dai nostri ricercatori e da voi imprenditori. Uno studio presentato recentemente a Cernobbio ha mostrato che l’idrogeno è un acceleratore di ricchezza: si prevede che entro il 2050 il suo sviluppo potrebbe portare tra i 22 e i 37 miliardi di Euro di contributo al Pil e 540 mila nuovi posti di lavoro. Per questo settore, possiamo fare dell’Italia l’hub del Mediterraneo. Ecco perchà© il Governo crede fortemente in questo percorso sul quale investiremo, tra la manovra di bilancio e il Recovery Plan, non meno di 3 miliardi sull’IPCEI Idrogeno.”.