06 Lug INTERVENTO DEL GOVERNO SUGLI ONERI GENERALI
Grazie all’intervento del Governo, sono più contenuti gli aumenti dei prezzi di energia elettrica e gas per il terzo trimestre 2021. Partiamo innanzitutto da quanto comunicato da Arera. Il forte aumento delle quotazioni delle materie prime, in continua crescita da inizio anno per la ripresa delle economie dopo i ribassi dovuti la pandemia, ha prodotto un incremento del 9,9% per la bolletta dell’elettricità e del 15,3% per quella del gas per il cliente finale tipo in tutela.
A contenere l’aumento è stato l’intervento del Governo. Con il Decreto lavoro e imprese approvato a fine giugno sono stati destinati 1,2 miliardi di euro per la riduzione degli oneri generali di sistema utilizzando a tal fine parte di quanto ricavato proprio dalle aste del mercato europeo dei permessi di emissione di CO2.
“L’Autorità, utilizzando le leve regolatorie ha conseguentemente ridimensionato gli oneri generali per il trimestre luglio-settembre, attuando una forte riduzione degli oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili (ASos), oltre a un’ulteriore riduzione anche dei rimanenti oneri generali (Arim), in particolare di quelli per la promozione dell’efficienza energetica, come effetto del recente decreto in materia di certificati bianchi”. Questa riduzione ha un impatto diverso sulle varie categorie di utenze con risparmi, rispetto al trimestre precedente, che superano anche il 40%.