22 Giu Infrastrutture del gas naturale, ecco gli orientamenti finali
L’Arera ha presentato gli orientamenti finali ai fini dell’avvio dei progetti pilota per la sperimentazione di soluzioni per la gestione ottimizzata e per nuovi utilizzi delle infrastrutture di trasporto e distribuzione del gas, in relazione alle prospettive di transizione energetica e decarbonizzazione dell’economia.
Gli obiettivi fondamentali delle sperimentazioni sono, in sintesi:
1) contribuire al conseguimento dei target ambientali di medio-lungo termine per il settore energetico, individuando le soluzioni con le più elevate possibilità di successo in termini di efficacia ed efficienza (considerando i costi non solo attuali ma anche prospettici), scalabilità e replicabilità delle soluzioni;
2) individuare soluzioni normativo/regolatorie utili a rimuovere eventuali ostacoli, ovvero in grado di favorire l’ottimale operatività futura delle soluzioni individuate, in una prospettiva di neutralità tecnologica.
Vengono confermati i tre ambiti di sperimentazione già prospettati nell’ultimo dco:
1) Ambito progettuale 1: metodi e strumenti per la gestione ottimizzata delle reti,
2) Ambito progettuale 2: utilizzi innovativi delle infrastrutture esistenti,
3) Ambito progettuale 3: interventi di innovazione tecnologica e gestionale (sulle reti e i relativi processi).
“Poichà© lo scopo ultimo delle sperimentazioni consiste in un supporto alla transizione verso un sistema energetico più sostenibile, l’Autorità ritiene di non dover escludere a priori esperimenti in campo che vedano l’utilizzo anche di gas non rinnovabili (comprese quindi tutte le sperimentazioni relative all’idrogeno, rinnovabile e non rinnovabile), laddove con tali sperimentazioni possano essere simulate situazioni che prospetticamente vedranno l’utilizzo prevalente o esclusivo di gas rinnovabili”.