Infrastrutture del gas naturale, ecco gli orientamenti finali

Infrastrutture del gas naturale, ecco gli orientamenti finali

L’Arera ha presentato gli orientamenti finali ai fini dell’avvio dei progetti pilota per la sperimentazione di soluzioni per la gestione ottimizzata e per nuovi utilizzi delle infrastrutture di trasporto e distribuzione del gas, in relazione alle prospettive di transizione energetica e decarbonizzazione dell’economia.

Gli obiettivi fondamentali delle sperimentazioni sono, in sintesi:

1) contribuire al conseguimento dei target ambientali di medio-lungo termine per il settore energetico, individuando le soluzioni con le più elevate possibilità  di successo in termini di efficacia ed efficienza (considerando i costi non solo attuali ma anche prospettici), scalabilità  e replicabilità  delle soluzioni;

2) individuare soluzioni normativo/regolatorie utili a rimuovere eventuali ostacoli, ovvero in grado di favorire l’ottimale operatività  futura delle soluzioni individuate, in una prospettiva di neutralità  tecnologica.

Vengono confermati i tre ambiti di sperimentazione già  prospettati nell’ultimo dco:

1) Ambito progettuale 1: metodi e strumenti per la gestione ottimizzata delle reti,

2) Ambito progettuale 2: utilizzi innovativi delle infrastrutture esistenti,

3) Ambito progettuale 3: interventi di innovazione tecnologica e gestionale (sulle reti e i relativi processi).

“Poichà© lo scopo ultimo delle sperimentazioni consiste in un supporto alla transizione verso un sistema energetico più sostenibile, l’Autorità  ritiene di non dover escludere a priori esperimenti in campo che vedano l’utilizzo anche di gas non rinnovabili (comprese quindi tutte le sperimentazioni relative all’idrogeno, rinnovabile e non rinnovabile), laddove con tali sperimentazioni possano essere simulate situazioni che prospetticamente vedranno l’utilizzo prevalente o esclusivo di gas rinnovabili”.