Incentivi per diagnosi energetiche e sistemi di gestione dell’energia in Emilia

Incentivi per diagnosi energetiche e sistemi di gestione dell’energia in Emilia

Visto che ci sono ancora molte risorse disponibili, la Regione Emilia Romagna ha prorogato sino al 3 novembre la scadenza del bando rivolto alle piccole e medie imprese della propria regione che intendono realizzare diagnosi energetiche o adottare sistemi di gestione dell’energia.

“Ammontano a 2 milioni e 288 mila euro le risorse che la Regione, col cofinanziamento del Ministero dello Sviluppo economico, mette a disposizione delle Pmi emiliano-romagnole, a copertura del 100% dei costi sostenuti per migliorare o aumentare l’efficienza energetica.
La riapertura del bando è stata decisa dalla Giunta regionale (con delibera n. 1476 del 10 ottobre 2017) nel corso dell’ultima seduta.

Rispetto alle precedenti regole, ora il contributo andrà  a coprire il 100% dei costi ammissibili sostenuti dall’impresa per l’esecuzione di diagnosi energetiche, finalizzate alla valutazione del consumo e al risparmio energetico conseguibile con specifici interventi (contributo massimo 10 mila euro al netto dell’Iva). Previsto un contributo anche per l’attuazione di sistemi di gestione dell’energia, comprensivi di diagnosi energetiche, e rilascio della certificazione di conformità  del sistema (contributo massimo 20 mila euro al netto dell’Iva).

Le richieste dovranno essere inviate esclusivamente online, attraverso l’applicativo web “Pride“.  I contributi verranno assegnati fino a esaurimento delle risorse e secondo l’ordine cronologico dell’invio della richiesta”.

La nuova percentuale di contributo si applica anche alle domande già  presentate.