18 Giu Incentivi: In Veneto contributi alle imprese, in Emilia Romagna aiuti alle aziende sanitarie e in Puglia a quelle pubbliche
La Regione Veneto ha messo a disposizione per quest’anno 16 milioni di euro a beneficio delle imprese del settore manifatturiero, dell’artigianato e dei servizi. I fondi sono cosଠdistribuiti:
- Sportello A “Industria 4.0” – Interventi che prevedono spese ammissibili per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale rispondenti al modello c.d. “Industria 4.0”: euro 8.000.000,00 – Domande dal 9 al 16 luglio 2019.
- Sportello B – Interventi che NON prevedono spese ammissibili per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale rispondenti al modello c.d. “Industria 4.0”: euro 8.000.000,00 – Domande dal 18 al 25 luglio 2019.
Maggiori informazioni sono reperibili a questo link.
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La Regione Emilia Romagna ha invece approvato dei contributi per le aziende sanitarie.
Per la realizzazione degli interventi sono ammissibili, le seguenti tipologie di voci di spesa:
- progettazione, direzione lavori, coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, collaudo e certificazione degli impianti, redazione di diagnosi energetiche, redazione attestati di prestazione energetica (max 20% di b);
- fornitura, installazione e posa in opera di materiali e componenti necessari alla realizzazione degli impianti e delle opere ammessi a contributo, ivi inclusi opere edili strettamente necessarie ed oneri di sicurezza.
Le domande possono essere presentate dal 20 giugno al 10 settembre 2019.
Maggiori informazioni sono reperibili a questo link.
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La Regione Puglia ha messo a disposizione quasi tre milioni di euro per finanziare la realizzazione di sistemi intelligenti di distribuzione dell’energia (smart grids) associati a sistemi di accumulo dell’energia da destinare ad applicazioni ad uso pubblico. Possono inoltrare richiesta di finanziamento le amministrazioni pubbliche ricadenti nel territorio della Regione Puglia, c’è tempo sino a fine ottobre.
Maggiori informazioni sono reperibili a questo link.
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Regione Lombardia ha comunicato alcuni chiarimenti in merito al bando finalizzato ad incentivare le piccole e medie imprese a realizzare la diagnosi energetica o ad adottare un sistema di gestione dell’energia conforme alla norma ISO 50001.
Tale bando (approvato con decreto regionale n. 8675 dell’8.9.2016) “prevede che gli adempimenti necessari per ottenere l’erogazione del contributo siano completati entro 28 mesi dalla data di comunicazione del contributo regionale e che la relativa comunicazione sia trasmessa alla Regione entro i 30 giorni successivi.
Tuttavia, poichà© le risorse economiche che finanziano i suddetti contributi sono disciplinate da una convenzione fra Regione Lombardia e Ministero dello Sviluppo Economico la cui durata è di 36 mesi prorogabili per ulteriori 12, le domande di contributo presentate dopo l’1 dicembre 2017 dovranno presentare a Regione Lombardia la rendicontazione prevista dall’art. 7 del bando entro e non oltre il 15 giugno 2020, pena la revoca del contributo”.