Incentivi: Il Ministro allo Sviluppo Economico rassicura sulla proroga dell’ecobonus

Incentivi: Il Ministro allo Sviluppo Economico rassicura sulla proroga dell’ecobonus

Il Ministro allo Sviluppo Economico Patuanelli, nell’ambito di un’audizione parlamentare, ha illustrato le linee programmatiche del suo dicastero e si è pronunciato in merito allecobonus e al Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC).

Per quanto riguarda l’ecobonus il Ministro ha rassicurato sul fatto che la prossima legge di bilancio comprenderà  una proroga delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici. Un meccanismo che ha prodotto ottimi risultati. “Nel quinquennio 2014-2018 sono stati realizzati circa 1,77 milioni di interventi, di cui oltre 334.000 nel 2018, anno in cui oltre il 40% di essi ha riguardato la sostituzione di serramenti, e per circa il 27% la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. Gli investimenti attivati nel quinquennio ammontano a circa 16,8 miliardi di euro. Dall’avvio del meccanismo (2007) gli investimenti mobilitati dalle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici sono pari a 38,8 miliardi di euro con una riduzione dei consumi di energia di circa 1,41Mtep/anno.”

Sul PNIEC il Ministro ha precisato che nelle prossime settimane l’attività  sarà  incentrata sulla chiusura del Piano per essere poi presentato alla Commissione europea entro il prossimo 31 dicembre. “Il Piano costituisce lo strumento con il quale ogni Stato membro stabilisce i propri contributi agli obiettivi europei al 2030 sull’efficienza energetica, sulle fonti rinnovabili e sulla riduzione delle emissioni di CO2, nonchà© gli obiettivi in tema di sicurezza energetica, interconnessioni, mercato unico dell’energia e competitività “.

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A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto imprese, è stata prorogata dal 31 ottobre al 31 dicembre 2019 la data di inizio lavori dei progetti di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile da parte dei Comuni.

La proroga consente ai Comuni che ad oggi non hanno ancora avviato la realizzazione dei progetti, di chiedere l’anticipo del 50% del contributo, previsto dalla norma Fraccaro. Per richiedere l’anticipo i Comuni dovranno presentare una apposita istanza soltanto a seguito dell’avvio delle opere.

La Giunta Regionale del Veneto ha invece approvato una delibera che ha assegnato 10 milioni di euro al nuovo bando per l’erogazione di contributi per l’efficientamento di strutture pubbliche residenziali di proprietà  delle ATER del Veneto. 

Il bando si colloca nell’ambito del POR FESR 2014-2020 Asse 4 “Sostenibilità  energetica e qualità  ambientale” Azione 4.1.1 “Promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici o strutture pubbliche o ad uso pubblico, non residenziali, e integrazione fonti rinnovabili” e riguarda l’erogazione dei contributi destinati all’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico a destinazione residenziale.