Incentivazioni, bene il Conto Termico, in calo le fonti rinnovabili non FV

Incentivazioni, bene il Conto Termico, in calo le fonti rinnovabili non FV

Dall’aggiornamento al primo gennaio del contatore del Conto Termico emerge come dall’avvio del meccanismo a sino a tale data siano pervenute circa 169 mila richieste di incentivi, alle quali corrisponde un ammontare di incentivi impegnati di 463 milioni, 9 milioni in più rispetto al mese precedente per effetto delle nuove richieste di incentivazione ammesse al meccanismo.

Gli incentivi erogati nel 2018 dal Conto Termico ammontano complessivamente a 177 milioni di cui 146 per interventi realizzati da privati e 31 milioni per interventi realizzati dalla PA di cui 12 mediante prenotazione.

Il contatore delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche ha indicato invece lo scorso 30 novembre, un costo indicativo medio di 4,666 miliardi di euro. Tale ammontare va confrontato con il tetto di 5,8 miliardi di euro, ed è in lieve diminuzione rispetto al mese precedente (-17 ‚¬ mln).

Nel contatore rientrano gli oneri d’incentivazione riguardanti gli impianti CIP6 (quota rinnovabile), l’incentivo sostitutivo dei Certificati Verdi e le Tariffe Onnicomprensive, gli impianti incentivati mediante il Conto Energia per il solare termodinamico e quelli in esercizio ai sensi del DM 6/7/2012 e del DM 23/6/2016 (FER non fotovoltaiche).