07 Dic IN RIDUZIONE INTERRUZIONI ENERGIA ELETTRICA
Lo scorso annosi è registrato di nuovo in calo la durata e il numero delle interruzioni senza preavviso, lunghe e brevi di elettricità e ciò grazie alla regolazione premi/penalità dell’ARERA e a un anno meteorologicamente meno severo dei precedenti.
“La durata delle interruzioni per utente in bassa tensione è tornata a ridursi, scendendo a 66 minuti (dagli 86 del 2019), ripartita tra 25 minuti (39 nel 2019) per cause non di responsabilità dei distributori (in prevalenza cause di forza maggiore a seguito di eventi eccezionali) e i restanti 41 minuti di responsabilità dei distributori, la parte soggetta alla regolazione, in miglioramento rispetto ai 47 minuti nel 2019. Pur in un contesto di netto miglioramento (-19%) rispetto ai 69 minuti registrati nel 2019, le performance peggiori sono ancora al Sud con 56 minuti, contro i 29 del Nord e i 43 del Centro (entrambi di poco migliori rispetto ai dati 2019).
Migliora anche il numero delle interruzioni senza preavviso lunghe (quelle superiori a 3 minuti) con 2,09 interruzioni per utente in bassa tensione (erano 2,39 nel 2019), così come quelle brevi (meno di 3 minuti), 1,90 (contro le 2,25 interruzioni del 2019). Ancora presenti, ma in riduzione, le interruzioni (registrate a parte) dovute al fenomeno dei furti di rame negli impianti di distribuzione.
Grazie alla regolazione sono oltre 9 i milioni di euro che verranno restituiti dagli operatori ai consumatori come penalità per i disservizi. A livello societario E-Distribuzione rappresenta la quasi totalità delle penalità con 8,4 milioni di euro e 2,6 milioni di penalità associate al mancato rispetto dei livelli di mantenimento per la regolazione sperimentale delle interruzioni con preavviso (unica società aderente), ma al contempo incassa il premio netto maggiore di 33,5 milioni di euro”.