09 Mar In rialzo i prezzi del greggio; giù l’uplift di gennaio
La settimana dell’otto marzo ha aperto con il Brent sopra i 70 $/b e il Wti sopra i 67 $/b. Ad influire sulle quotazioni anche la notizia degli attacchi agli impianti sauditi, che non hanno prodotto danni, ma che hanno fatto innalzare il livello di attenzione. La scorsa settimana si è svolto il vertice dei Paesi aderenti all’accordo Opec Plus nel quale si è deciso di lasciare inalterato il livello produttivo anche per aprile, infatti, sono ancora troppe le variabili in corso. Russia e Kazakhistan potranno però aumentare l’output per un totale di 150.000 b/g.
Buone notizie sul versante dei costi dell’uplift, infatti, il corrispettivo unitario relativo al mese di gennaio, di cui all’articolo 44, comma 44.6 della deliberazione 111/06, è stato fissato a 0,8803114 centesimi di Euro/kWh rispetto ai 1,1063824 centesimi di Euro/kWh di dicembre 2020.
Nel dettaglio questi sono i valori dei singoli corrispettivi in centesimi di Euro/kWh:
articolo 44, comma 44.1, lettera a) -0,1356601
articolo 44, comma 44.1, lettera b) 1,0265219
articolo 44, comma 44.2, lettera a) 0,0001068
articolo 44, comma 44.2, lettera b) -0,0132394
articolo 44, comma 44.2, lettera f) -0,0369214
articolo 44, comma 44.2, lettera g) 0,0395036