In cementeria consentito l’uso di materiali alternativi ai combustibili fossili

In cementeria consentito l’uso di materiali alternativi ai combustibili fossili

Con una sentenza del 7 gennaio 2021, il Tar del Lazio ha dato il via libera all’utilizzo in cementeria di materiali alternativi (ottenuti a valle della raccolta differenziata come plastica, carta e altri materiali) in sostituzione dei combustibili fossili tradizionali.

Per il Comitato Termotecnico Italiano, “questo è uno degli elementi che emerge chiaramente dalla sentenza del TAR Lazio a seguito del ricorso presentato otto anni fa dal comitato di cittadini della Val d’Arda (Piacenza) e da Legambiente, contro l’autorizzazione concessa dalla Regione Emilia Romagna a Buzzi Unicem, per l’utilizzo del Combustibile Solido Secondario, come definito dal Decreto Ministeriale 14 febbraio 2013, n. 22.

Con la sentenza n.219/2021 viene sancita e chiarita la legittimità  del DM n.22/2013, collocandolo nel quadro più generale delle politiche europee per la creazione e promozione della c.d. “economia circolare”.