12 Mag Il superbonus potrebbe rilanciare la filiera dell’edilizia
Non è ancora chiaro se il cosiddetto “superbonus” troverà posto nel decreto rilancio in queste ore all’esame dell’esecutivo. Ricordiamo che con questo termine ci si riferisce ad una serie di incentivi fiscali (sismabonus, ecobonus, ristrutturazioni) e viene qualificato “super” in quanto l’importo che può essere portato in detrazione dovrebbe salire al 110%.
ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) lo considera, ove approvato, un “incentivo potentissimo” che potrebbe valere circa 6 miliardi di lavori con un effetto totale sull’economia di 21 miliardi e 100mila posti di lavoro. L’associazione ha considerato anche l’effetto delle altre nuove norme messe a punto dall’esecutivo, “in particolare quella che prevede la possibilità generalizzata della cessione del credito da parte delle famiglie alle banche o anche alle imprese realizzatrici. Una novità , secondo l’ANCE, che porterà un beneficio anche a lavori diversi dalla riqualificazione energetica”.