11 Ott IL LAVORO DEL FUTURO: DA OLIVETTI ALLA COMUNITÀ PRATICA
Un Percorso di innovazione, sostenibilità e cultura Industriale che abbraccia l’eredità spirituale e culturale di Adriano Olivetti e undici realtà imprenditoriali Bresciane
Il 9 ottobre, presso Futura Expo 2023 a Brescia, si è tenuto un significativo evento intitolato “Il lavoro del futuro: Da Olivetti alla Comunità Pratica“. Questo incontro ha messo in luce un profondo legame che abbraccia l’eredità spirituale e culturale di Adriano Olivetti e undici realtà imprenditoriali bresciane che lavorano in sinergia per creare una “Comunità Pratica” fortemente ispirata dalla visione olivettiana.
L’evento, moderato da Paolo Bricco, giornalista del Sole 24 Ore e autore del libro “Adriano Olivetti, un italiano del Novecento“, ha segnato la prima presentazione pubblica di questo esempio durante Futura Expo 2023. Il fulcro di questa iniziativa è stato dimostrare come Adriano Olivetti abbia trasformato la sua azienda in una scuola di cultura industriale e come questa visione possa essere collegata all’esperienza della Comunità Pratica bresciana. L’obiettivo è guidare il cambiamento verso una società caratterizzata da elevati valori culturali, giustizia e partecipazione attiva.
La Comunità Pratica è composta da undici aziende, tra cui Fedabo, Siderweb, Gruppo Feralpi, Trafilix, OMB Saleri, ORI Martin, Fedabo, Farco, Comeca, Ferriere Bellicini, Euro Steel e Duferco. Queste aziende condividono un insieme di valori simili e desiderano costruire un ponte tra le imprese e la società, seguendo l’ispirazione di Olivetti.
Durante l’evento, alcune delle aziende coinvolte hanno presentato le loro esperienze. Katia Abondio, amministratore delegato di Fedabo, e Giovanna Montiglio, Esg-Communication manager di OMB Saleri, hanno condiviso come la loro collaborazione abbia portato a 90 buone pratiche che ora vengono condivise tra le aziende.
Isabella Manfredi (Feralpi Group), Paride Saleri (OMB Saleri), e Roberto Zini (Farco Group) hanno evidenziato come il pensiero e l’approccio olivettiano siano stati elementi chiave nel percorso di sviluppo delle loro aziende, contribuendo in modo più o meno esplicito a rendere le loro imprese dei modelli in termini di sostenibilità, benessere dei dipendenti e rapporti con le comunità e gli stakeholder di riferimento.
Come riportato dall’opinionista Elio Marniga di BsNews.it, questa iniziativa è un esempio di undici aziende bresciane che si sono unite per essere protagoniste attive del cambiamento sia all’interno delle fabbriche che nella società in cui operano. L’approccio non si limita a esposizioni, ma ad incontri con il futuro delle aziende e del territorio.
In breve, da Olivetti a Futura Expo 2023, Brescia sta dimostrando come l’eredità di Adriano Olivetti possa influenzare positivamente il modo in cui le aziende operano nella società moderna, unendo cultura industriale, sostenibilità e innovazione in un contesto di crescita continua.