08 Ott Il Governo potrebbe dare indicazione per utilizzare le giacenze della CSEA per mitigare gli aumenti delle bollette di energia elettrica e gas
Rispondendo ad una interrogazione parlamentare, il Ministro al MiSE ha dichiarato la volontà del Governo di intervenire sui recenti aumenti dei prezzi di energia elettrica e gas decisi per l’ultimo trimestre 2019 dall’ARERA.
Dapprima ha rilevato come sia intenzione del Governo accelerare e potenziare le politiche pubbliche sull’efficientamento energetico in modo da ridurre sensibilmente il fabbisogno di energia e questo attraverso l’adozione di nuove tecnologie in tutti i settori (trasporti, industria, edilizia).
In secondo luogo ha preso in considerazione l’utilizzo dei fondi istituiti presso la Cassa servizi energetici e ambientali. Tali fondi sono specificamente amministrati da ARERA e vigilati dal MEF e a fine 2019 dovrebbe attestarsi intorno ai 3 miliardi di euro.
“L’Autorità ha fatto più volte ricorso a tali risorse per stemperare i picchi di prezzo, anche se in passato tali fondi sono stati utilizzati per manovre di politica governativa con altre finalità , tanto da spingere l’autorità stessa a riequilibrare i conti. Pertanto, ferma restando l’indipendenza del regolatore nel definire le tariffe, il Governo potrà dare un’indicazione ad ARERA sull’utilizzo di tali risorse, al fine di raggiungere il comune obiettivo di rendere meno fluttuante l’andamento stagionale delle bollette”.