21 Gen Il 2019 ha chiuso con un calo dei prezzi di energia elettrica e gas
E’ tempo di consuntivi per i prezzi di energia elettrica e gas. A ciò ha provveduto il GME con un report dedicato che ora vedremo nel dettaglio.
Mercato elettrico
Nel 2019 il PUN sul mercato del giorno prima è stato pari a 52,32 ‚¬/MWh. Dopo due rialzi dal minimo storico del 2016, si è riportato quindi sui livelli del biennio 2014/2015, registrando un calo annuale del 14,7%. Tale calo, in linea con le altre principali borse elettriche limitrofe, è imputabile principalmente alla riduzione dei costi del gas, essendo rimasti invariati i volumi scambiati. In diffuso calo i prezzi di vendita che sono scesi a 51-52 ‚¬/MWh nelle zone peninsulari e in Sardegna e a 63 ‚¬/MWh in Sicilia. Il mercato infragiornaliero ha mostrato dinamiche di prezzo analoghe a quelle del PUN e nel mercato a termine l’annuale 2020 baseload ha chiuso il periodo di trading a 54,25 ‚¬/MWh, mostrando aspettative di debole rialzo dei prezzi per l’anno in corso.
Mercato gas
Il 2019 ha portato con sà© un aumento dei consumi (+2,3%) collocandosi su livelli lievemente inferiori al 2017 (-1,3%). L’aumento è stato reso possibile dai consumi del settore termoelettrico, che sono saliti ai livelli più alti degli ultimi otto anni (+10% sul 2018). In diminuzione invece i consumi del settore civile e industriale (-2% per entrambi). Per quanto concerne i prezzi, le quotazioni al PSV hanno invertito la tendenza dei due anni precedenti e sono scese a 16,28 ‚¬/MWh, in calo di oltre 8 ‚¬/MWh rispetto al 2018 e poco sopra il minimo storico del 2016 (15,85 ‚¬/MWh). Dinamiche analoghe anche per le quotazioni nei principali hub europei, con il riferimento al TTF che ha aggiornato il minimo assoluto a 13,58 ‚¬/MWh (-9,32 ‚¬/MWh, -41%).
Mercati ambientali
Nel 2019 il prezzo medio registrato sul mercato organizzato dei titoli di efficienza energetica è sceso a 260 ‚¬/tep (-14%) interrompendo il trend crescente in atto dall’avvio delle negoziazioni; stessa dinamica ribassista si è registrata per il prezzo medio relativo alle contrattazioni bilaterali (243 ‚¬/tep). Ai minimi dal 2014 i volumi scambiati sul mercato (-15%) a fronte di una più intensa riduzione delle negoziazioni sulla piattaforma bilaterale (-37%).
Sul mercato organizzato delle garanzie d’origine nel 2019 il prezzo medio è ripiegato a 0,47 ‚¬/MWh, più che dimezzato rispetto al massimo storico dell’anno precedente. Il valore registrato nelle negoziazioni bilaterali sono invece salite a 0,71 ‚¬/ MWh.
Contesto europeo
Nel 2019 il greggio è sceso sui 65 $/bbl, in calo del 9% nonostante moderati apprezzamenti rilevati a settembre per le tensioni in Medio Oriente; l’olio combustibile ed il gasolio hanno perso rispettivamente il 16% e l’8%; ribasso consistente per il carbone che ha ridotto il suo valore su base annuale di circa un terzo.