IEA, REPORT EFFICIENZA ENERGETICA 2021

IEA, REPORT EFFICIENZA ENERGETICA 2021

Secondo l’ultimo Rapporto dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (International Energy Agency, IEA) Energy Efficiency 2021, i livelli di efficienza energetica stanno tornando ai livelli pre-pandemia; tuttavia, questi rimangono ancora ben al di sotto del ritmo necessario al raggiungimento dello zero netto in termini di emissioni inquinanti e climalteranti.
Per l’Agenzia serve una rapida espansione di tecnologie e soluzioni per un uso più efficiente dell’energia e i governi vengono esortati ad aumentare gli investimenti fino a triplicarli prima del 2030 se si vogliono ridurre le emissioni di gas serra a zero entro il 2050, come previsto nella Roadmap to Net Zero by 2050.
“L’Energy Efficiency 2021 , rappresenta il primo aggiornamento sul mercato dell’efficienza energetica da quando i governi hanno annunciato una serie di nuovi impegni di spesa volti a sostenere la ripresa economica nel corso del 2021. Viene evidenziata l’urgente necessità di una più forte attuazione delle politiche sull’energia pulita, con l’efficienza energetica al centro, al fine di raggiungere gli obiettivi climatici internazionali.
Dopo il 2020, il tasso di aumento dell’intensità energetica globale – un indicatore chiave dell’efficienza con cui l’attività economica mondiale utilizza l’energia – dovrebbe risalire all’1,9% nel 2021. Tale dato è in linea col tasso di miglioramento medio annuo degli ultimi 10 anni, ma ben al di sotto del 4% necessario, secondo l’IEA, tra il 2020 e il 2030 per azzerare le emissioni entro il 2050.
Poiché le misure di efficienza energetica si rivelano più rapide ed economiche nel ridurre le emissioni di CO2, le misure di efficienza anticipate nelle strategie tese al raggiungimento dello zero netto di emissioni, saranno essenziali per colmare il divario tra gli obiettivi climatici e le tendenze attuali.
Oltre a politiche di efficienza energetica ben sviluppate come gli standard sugli elettrodomestici, il rapporto sottolinea anche il ruolo sempre più importante delle tecnologie digitali nel futuro dell’efficienza energetica”.