Idroelettrico, approvato DDL in Friuli-Venezia Giulia su grandi derivazioni

Idroelettrico, approvato DDL in Friuli-Venezia Giulia su grandi derivazioni

La Giunta del Friuli Venezia Giulia ha approvato in via definitiva il disegno di legge che disciplina l’assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni d’acqua a uso idroelettrico

A essere coinvolti sono impianti che hanno una potenza nominale media di concessione di 3 mila kW.

Il provvedimento disciplina le nuove gare di evidenza pubblica per l’assegnazione delle concessioni che saranno regolate da nuove procedure, in linea con il regime giuridico di alcuni beni destinati a passare dal demanio dello Stato a quello idrico regionale.

Le nuove regole trattano anche dei contenuti contrattuali minimi, a garanzia del rispetto dell’ambiente e dell’equilibrio occupazionale e contiene l’obbligo per i concessionari di fornire a titolo gratuito energia elettrica alla Regione nella misura di 220 kW/h per ogni kW di potenza nominale media di concessione. Tale energia dovrà  poi essere destinata, almeno per il 50 per cento, ai servizi pubblici e alle categorie di utenti dei territori interessati dalla derivazione.