I consumi petroliferi attendono la completa riapertura delle attività  per ritornare ai livelli consueti

I consumi petroliferi attendono la completa riapertura delle attività  per ritornare ai livelli consueti

I consumi petroliferi italiani di maggio sono ammontati a 3,6 milioni di tonnellate, con un decremento pari al 28,5% (-1.451.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2019. Il progressivo allentamento delle misure di contenimento avviate a maggio ha avuto i primi effetti positivi sui consumi di carburanti. Per il mese di giugno ci si attende un ulteriore effetto di recupero dei volumi di prodotti petroliferi impiegati nei trasporti, tuttavia si stima che complessivamente il totale consumi di prodotti petroliferi anche a giugno farà  segnare un calo attorno al 20% rispetto ai valori del 2019. Stando a queste stime, il calo dei primi sei mesi salirebbe quindi a circa 6 milioni di tonnellate, -21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre su base annua la flessione dovrebbe attestarsi attorno ai 9-10 milioni di tonnellate, circa il -16% rispetto al 2019.

Nel mese di maggio le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato un calo del 49,6%. In pratica sono state immatricolate meno di 100.000 vetture, a fronte delle quasi 200.000 dello scorso anno e non ci sono stati cambiamenti significativi nelle quote delle diverse alimentazioni.