
23 Giu GME, prezzi di energia e gas in discesa nel mese di maggio
Il GME ha pubblicato il consueto report mensile che fa il punto sull’andamento dei mercati gestiti, questa volta ad essere analizzato è il mese di maggio.
Nel mercato elettrico l’allentamento delle misure restrittive imposte dall’emergenza sanitaria ha favorito una lenta ma progressiva ripresa dei consumi che però restano ancora nettamente inferiori rispetto alla media del periodo negli ultimi anni. In questo contesto, caratterizzato dalla continua discesa del prezzo del gas, al quarto minimo consecutivo, e dalla stagionale risalita dell’offerta rinnovabile, il PUN ha aggiornato di nuovo il suo valore più basso mai registrato dall’avvio della borsa elettrica attestandosi sui 21,79 ‚¬/MWh, in calo di 3,02 ‚¬/MWh sul precedente minimo di aprile 2020 (-12,2%) e -28,89 ‚¬/ MWh su base annuale (-57,0%). Nella settimana dal 14 al 21 giugno è risalito a 28,88 ‚¬/MWh. Sul mercato a termine dell’energia elettrica, il baseload di Giugno 2020 ha chiuso a 26,16 ‚¬/ MWh (-23,1%).
A maggio i consumi di gas naturale in Italia hanno confermato il trend ribassista avviato lo scorso novembre. La flessione risulta più intensa per i consumi del settore civile (-33%) rispetto a quella dei settori termoelettrico e industriale (tutti e due a -17%). Per quanto riguarda i prezzi, la quotazione al PSV ha aggiornato il suo minimo storico portandosi a 6,62 ‚¬/MWh, valore inferiore di oltre 2 ‚¬/ MWh rispetto al mese precedente (-24%) e circa 11 ‚¬/MWh da maggio 2019 (-62%). Il riferimento al TTF (4,65 ‚¬/MWh) presenta ribassi più contenuti su entrambi gli orizzonti temporali (-1,9 ‚¬/MWh su aprile, -8,8 ‚¬/MWh su base annua).
Sul mercato organizzato dei titoli di efficienza energetica il prezzo medio si è portato a 260 ‚¬/tep (-2 ‚¬/tep rispetto ad aprile); più intensa la flessione del prezzo medio registrato sulla piattaforma bilaterale (-10 ‚¬/tep), che allarga il differenziale con il riferimento di mercato a 23 ‚¬/tep. I volumi scambiati sul MTEE sono aumentati del 16%, con la liquidità al 71%; le contrattazioni bilaterali sono invece scese del 3%.
Sul mercato organizzato delle Garanzie d’Origine il prezzo medio è salito a 0,21 ‚¬/MWh (+38% rispetto al mese precedente); il valore delle contrattazioni bilaterali si è portato a 0,35 ‚¬/MWh (+18%). Più che dimezzati gli scambi sul mercato (-52%), mentre sono aumentate le contrattazioni bilaterali.