Gme, nel 2020 in calo Pun e prezzi gas, ora in ripresa

Gme, nel 2020 in calo Pun e prezzi gas, ora in ripresa

E’ tempo di consuntivi anche per il Gme, che ha pubblicato il report 2020 sull’andamento dei mercati gestiti.

Nel mercato elettrico il Pun sul Mercato del Giorno Prima è sceso al minimo storico di 38,92 ‚¬/MWh, in riduzione del 25,6% sul 2019. Nell’anno dell’emergenza sanitaria, la dinamica del Pun è stata influenzata da un prezzo del gas mai cosଠbasso, una domanda ai minimi storici e un buon livello di offerta rinnovabile. Mai cosଠbassi anche tutti i prezzi di vendita, a 38/40 ‚¬/MWh nelle zone peninsulari e in Sardegna e poco sopra i 46 ‚¬/MWh in Sicilia. Nel Mercato a Termine dell’energia elettrica l’Annuale 2021 baseload ha chiuso il periodo di contrattazione a 51,90 ‚¬/MWh, mostrando per l’anno in corso aspettative di una risalita dei prezzi sui livelli del 2019. Le prime due settimane del 2021 hanno visto il Pun risalire a 48,31 e 67,59 ‚¬/MWh.

Nel mercato del gas i consumi sono tornati in calo rispetto all’anno precedente (-4,4%). Calo più intenso per i consumi dei settori industriale e termoelettrico (-6%) rispetto a quelli del comparto civile (-2%). La minore domanda ha indotto una riduzione delle importazioni, sia tramite gasdotto (-6%) sia rigassificatori GNL (-10%) e della produzione nazionale (-15% e al minimo storico). La quotazione al PSV, al secondo calo consecutivo, ha toccato il minimo storico di 10,55 ‚¬/MWh, inferiore di circa 6 ‚¬/MWh al 2019 (-35%) e di oltre 5 ‚¬/MWh al precedente minimo registrato nel 2016 (15,85 ‚¬/MWh); prezzi in risalita e che hanno raggiunto un picco a 16,54 ‚¬/MWh nel mese di dicembre. Simili gli sviluppi per le quotazioni dei principali hub europei, con il riferimento al TTF che ha aggiornato il minimo assoluto a 9,39 ‚¬/MWh (-4 ‚¬/MWh, -31%), riducendo lo spread PSV-TTF a 1,16 ‚¬/MWh, il più basso dal 2013 (era a 2,70 ‚¬/MWh nel 2019).  Con il nuovo anno e a causa anche dell’aumento della domanda (freddo e sostegno dell’export elettrico), le quotazioni al PSV sono registrate in deciso aumento, con un effetto diretto anche sui prezzi del mercato elettrico.

Il prezzo medio sul mercato organizzato dei titoli di efficienza energetica ha registrato un lieve apprezzamento, attestandosi a 262 ‚¬/tep (+1%). Il prezzo medio relativo alle contrattazioni bilaterali è risultato invece in calo a 240 ‚¬/tep (-1%). Segnano il terzo calo consecutivo, e ai minimi dal 2012, i volumi scambiati sul mercato (-18%), rispetto ad una più decisa riduzione delle negoziazioni sulla piattaforma bilaterale (-35%).

Sul mercato organizzato delle Garanzie d’Origine il prezzo medio ha mostrato un netto calo a 0,12 ‚¬/MWh (-74%), attestandosi ai minimi dal 2016 e allargando il differenziale con le negoziazioni bilaterali che sono salite a 0,74 ‚¬/MWh. Scende anche il prezzo medio riportato dalle assegnazioni effettuate tramite asta dal GSE, che si porta a 0,50 ‚¬/MWh. In calo rispetto al 2019 i volumi scambiati sul MGO (-31%), cosଠcome le assegnazioni tramite asta (-10%). Al terzo aumento consecutivo le registrazioni sulla piattaforma bilaterale (+2%). Il 2020 segna l’avvio del Mercato dei certificati di immissione in consumo di biocarburanti sul quale, nei primi mesi di operatività , sono stati scambiati 421 titoli al prezzo medio di 680 ‚¬/CIC.