GEOTERMIA PER L’INDIPENDENZA ENERGETICA

GEOTERMIA PER L’INDIPENDENZA ENERGETICA

I dati.

Secondo i dati presentati al convegno “Indipendenza energetica dal 2050 – Il contributo della geotermia”, la geotermia è strategica per l’Italia infatti “produce ogni anno 6 TWh, il 33% del fabbisogno della Toscana, il 70% dell’energia rinnovabile prodotta in Toscana, garantisce un risparmio di 3 milioni di tonnellate di CO2 l’anno, pari alle emissioni di 1,4 milioni di auto, e di 3 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio”. Secondo gli interventi, “la geotermia non sarà mai la fonte più economica ma ha solidità e garantisce uno zoccolo duro di baseload (…) e come l’idroelettrico dà indipendenza e ha una ricaduta sul territorio”. Secondo le parole del ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto “valorizzare il 2% del potenziale, una previsione molto prudente, nei primi 5.000 m di profondità, varrebbe il 10% della domanda elettrica al 2050, domanda che è più del doppio di quella di oggi, pari a 60-70 TWh”.

 

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