06 Set RISPARMIO ENERGETICO E INTERVENTI FUTURI
Nuove misure ministeriali, Piano di risparmio gas e stoccaggi nell’ultimo Consiglio dei Ministri.
Una nota del Mite informa che, nell’ultimo Consiglio dei Ministri, sono state illustrate le due attese misure ministeriali che riguardano l’energy release (circa 18 TWh) e la gas release (circa 2 miliardi di metri cubi) a prezzi controllati per supportare le aziende energivore e gasivore. Questi due interventi, fa sapere il ministero, “verranno finalizzati entro la prima metà del mese”. Cingolani, sempre nell’ultimo consiglio dei ministri, ha anche presentato il Piano di risparmio gas relativo al settore civile, abitativo, residenziale, sia pubblico che privato. “Mediante misure di minima riduzione delle temperature del riscaldamento, l’utilizzo di combustibili alternativi per limitati periodi e l’utilizzo ottimizzato dell’energia”, sottolinea il Mite, “sarà possibile conseguire risparmi variabili dell’ordine tra 3 e 6 miliardi di metri cubi di gas in un anno. Tale piano di risparmio è basato sugli studi certificati condotti da Enea in materia di consumo e risparmio energetico”. Secondo le ricostruzioni una delle misure presentate sarebbe quella di ridurre la temperatura dei riscaldamenti negli edifici privati fino a due ore e due gradi di meno. Sarebbe, invece, escluso un ricorso alla settimana corta nelle scuole. Cingolani ha anche riportato la situazione degli stoccaggi, che si avvicinano all’83%, e ha poi informato il Cdm in relazione ai lavori in corso a livello europeo “sul tetto al prezzo del gas e sul disaccoppiamento del costo dell’energia elettrica rinnovabile rispetto all’energia termoelettrica prodotta con gas. Questi temi saranno oggetto delle prossime riunioni del 7 e 9 settembre, rispettivamente in Commissione e alla ministeriale dei 27 Paesi membri”.