Fotovoltaico, nuovo ricorso contro lo “Spalmaincentivi”, già  riconosciuto legittimo dalla Corte Costituzionale

Fotovoltaico, nuovo ricorso contro lo “Spalmaincentivi”, già  riconosciuto legittimo dalla Corte Costituzionale

Ritorna d’attualità  il tema del cosiddetto “Spalmaincentivi” (provvedimento adottato nel 2014 che rimodula retroattivamente gli incentivi al fotovoltaico) dopo che la Corte Costituzionale ne ha riconosciuta la legittimità .

Ad inizio dicembre i produttori di energia elettrica da fotovoltaico di Confagricoltura ed Elettricità  Futura hanno infatti fatto il punto della situazione sulle possibili azioni legali da intraprendere.

“E’ opinione delle due associazioni che lo Stato sia venuto meno con tale norma a un impegno contrattuale concordato con le imprese e che sia necessario proseguire le azioni per difendere i diritti degli imprenditori rappresentati. Questa convinzione trova conferma nella Relazione sulla revisione della direttiva sulle energie rinnovabili adottata il 28 novembre dalla Commissione Industria del Parlamento Europeo, nella quale si raccomandano gli Stati Membri di assicurare che il livello e le condizioni relativi agli schemi di supporto nuovi e in vigore, non devono essere modificati in senso negativo. Il contenzioso continua quindi a livello europeo: la vicenda è infatti già  stata portata all’attenzione della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU). Parallelamente, le imprese insisteranno affinchà© il TAR, a sua volta, sottoponga la questione alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE)”.