FOCUS: Non si fermano gli incentivi alle rinnovabili: approvato modello di contratto per incentivi Decreto FER1

FOCUS: Non si fermano gli incentivi alle rinnovabili: approvato modello di contratto per incentivi Decreto FER1

Nei giorni scorsi, con la Delibera di ARERA n. 155/2020/R/efr del 05 maggio 2020, è stato approvato lo schema di contratto-tipo proposto dal GSE nell’ambito degli incentivi ad impianti a fonti rinnovabili ai sensi del DM 04 luglio 2019, il cosiddetto Decreto FER1, che in particolare si applicherà  agli impianti che hanno iniziato ad accedere agli incentivi con il primo bando di ottobre 2019.

La delibera rientra nell’iter di avvio dell’erogazione dei nuovi incentivi, a breve si attendono news dal GSE circa la pubblicazione del registro degli impianti ammessi con il secondo bando chiuso il 01 marzo, e l’apertura del terzo, che dovrebbero avvenire a fine mese.

Ricordiamo che possono accedere al meccanismo gli impianti appartenenti ad una delle seguenti categorie:

  • Gruppo A: eolici “on-shore" di nuova costruzione, integrale ricostruzione, riattivazione o potenziamento; fotovoltaici di nuova costruzione
  • Gruppo A-2: fotovoltaici di nuova costruzione, i cui moduli siano installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui è operata la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto
  • Gruppo B: idroelettrici di nuova costruzione, integrale ricostruzione (esclusi gli impianti su acquedotto), riattivazione o potenziamento; a gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione, riattivazione o potenziamento
  • Gruppo C: eolici “on-shore", idroelettrici e a gas residuati dei processi di depurazione oggetto di rifacimento totale o parziale.

Per gli impianti idroelettrici, si evidenzia la presenza di requisiti specifici che consentono di rivalutare anche eventuali progetti temporaneamente accantonati o piccoli impianti già  entrati in esercizio: questo anche  alla luce di ulteriori chiarimenti pubblicati in merito dagli Enti competenti riguardo le caratteristiche costruttive di cui all’art. 4.3.b del DM 2016, la conformità  della concessione di derivazione alle Linee Guida per le valutazioni ambientali ex-ante delle derivazioni idriche e alle Linee Guida per l’aggiornamento dei metodi di determinazione del Deflusso Minimo Vitale.

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Noi di Fedabo seguiamo costantemente l’evoluzione normativa in ambito energetico ed ambientale, per questo siamo disponibili a fornirti assistenza per quanto riguarda nuovi progetti che possano rientrare in questo meccanismo incentivante tuttora vigente.

Le opportunità  esistono, cosa aspetti a contattarci per saperne di più su come coglierle?