25 Ago FOCUS: Energia e sostenibilità , fare la nostra parte è possibile, anche in modo conveniente
Sono molte le iniziative che vanno a supportare azioni volte all’efficientamento energetico e ad uno stile di vita più sostenibile. A beneficiarne, sia privati cittadini che imprese, ciascuno con degli specifici programmi che promuovono una maggiore sensibilità nei confronti dell’ambiente, dell’energia consumata, e di quella che si può risparmiare mediante procedure e tecnologie più innovative per le quali si può ricevere un supporto al fine di una corretta acquisizione ed implementazione.
Per i privati, non si può non citare il superbonus, che mira a stimolare interventi di miglioramento dell’efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico, installazione impianti fotovoltaici o infrastrutture di ricarica veicoli elettrici, tramite un’elevazione al 110% dell’aliquota di detrazione di alcune categorie di spesa. Questa misura si aggiunge ad altre forme di detrazione già esistenti, come Sismabonus ed Ecobonus.
Per le imprese, ricordiamo che a seconda dell’area di localizzazione, della dimensione aziendale e dell’attività svolta, esistono soluzioni incentivanti l’efficientamento energetico dei processi, nonchà© progetti volti alla sostenibilità del proprio business. àˆ il caso, ad esempio, dell’edizione 2020 del bando di Regione Lombardia che sostiene l’efficienza energetica delle PMI sotto forma di contributo al 50% dei costi di realizzazione di diagnosi energetiche o introduzione di sistemi di gestione dell’energia certificati ISO 50001. O ancora, il Fondo Energia Emilia Romagna che, a fronte di investimenti in green economy, prevede per i beneficiari agevolazioni in forma di finanziamenti a tasso agevolato, mentre in Veneto, per le PMI che vogliono investire in efficienza, è previsto un contributo al 30%.
Sono inoltre da ricordare programmi attivi a livello nazionale, come il Conto Termico 2.0, uno tra gli incentivi più redditizi per amministrazioni pubbliche, imprese ed altri soggetti privati. àˆ una misura sicuramente interessante in quanto può arrivare sino al 65% delle spese ammissibili, corrisposto dal GSE in rate annuali costanti comprese tra i 2 e i 5 anni e in alcuni casi anche in un’unica soluzione, già a partire da un paio di mesi dall’accettazione.
Un’altra opportunità oggi presente nel nostro sistema è quella legata all’incentivazione delle comunità energetiche, ossia gruppi di soggetti che autoconsumano energia proveniente da fonti rinnovabili e nei confronti delle quali è previsto un meccanismo di valorizzazione dell’energia elettrica condivisa per l’autoconsumo. In prospettiva, sono previsti ulteriori incentivi per il servizio di energia condivisa, promossi dal Ministero dello Sviluppo Economico.
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