18 Feb FOCUS: Contributi alle PMI in Lombardia e Veneto, l’efficienza energetica conviene
Ricordiamo alle Piccole e Medie Imprese due importanti opportunità di incentivazione a tema efficienza energetica, in Lombardia e Veneto.
Tra poco aprirà il nuovo Bando di Regione Lombardia a sostegno dell’efficientamento energetico delle Piccole e Medie Imprese del territorio, prevedendo l’assegnazione di benefici per la realizzazione di diagnosi energetiche o l’adozione di Sistemi di Gestione dell’Energia in conformità allo standard internazionale ISO 50001.
Le PMI aventi codice ATECO appartenente ai gruppi B o C e con una o più sedi operative all’interno del territorio lombardo possono dunque ottenere un contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili relative alla diagnosi energetica o all’implementazione di un sistema di gestione dell’energia ISO 50001 (per quest’ultimo, anche le PMI energivore possono presentare richiesta di incentivo), seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di ammissione al beneficio, che si potranno predisporre ed inviare a partire dal prossimo 24 febbraio 2020.
La dotazione finanziaria complessiva a disposizione per il presente bando è di ‚¬ 2.238.750,00, salvo ulteriori risorse aggiuntive qualora disponibili.
—–
Regione Veneto ha provveduto all’approvazione del Bando a sostegno dell’efficientamento energetico delle Piccole e Medie Imprese del territorio, che prevede l’assegnazione di agevolazioni a fronte di progetti finalizzati al contenimento della spesa energetica, alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti e alla valorizzazione delle fonti rinnovabili secondo le opportunità di risparmio energetico individuate e quantificate dalla diagnosi energetica.
Le PMI, anche energivore, con codice di attività ATECO tra quelli ammissibili e con sede operativa all’interno del territorio della regione, potranno dunque ottenere un contributo a fondo perduto nella misura del 30% delle spese ammissibili relative al progetto – acquisti di macchinari ed impianti, lavori edilizi, spese tecniche, di rilascio di certificazioni ed altre categorie – e fino ad un massimo di ‚¬ 150.000, presentando domanda di ammissione a partire dal 15 aprile 2020 ed entro il 10 settembre 2020.
La dotazione finanziaria complessiva messa a disposizione per tale misura è di ‚¬ 13.346.990,56.
—-
Con il proprio team di esperti qualificati, e con alle spalle un’esperienza di oltre 320 Audit energetici e più di 70 aziende accompagnate nel percorso di certificazione ISO 50001, Fedabo, in qualità di ESCo certificata ai sensi della norma UNI CEI 11352:2014, può fornire il proprio supporto nella gestione di tutte le pratiche necessarie per l’ottenimento dell’incentivo e per garantire il miglioramento delle performance energetiche aziendali. Contattaci per saperne di più!