17 Dic Fine mercato tutelato, si allungano i tempi per la proroga al 2022
Sembrava ormai sicuro il rinvio, da luglio 2020 a gennaio 2022, della fine della maggior tutela per i mercati dell’energia elettrica e del gas grazie all’approvazione di un emendamento alla legge di bilancio. Nella giornata di lunedଠ16 dicembre tale emendamento è stato però ritenuto inammissibile dalla presidenza del Senato ed è stato pertanto cancellato. La volontà politica è tuttavia chiara e il rinvio sarà inserito quasi sicuramente in un prossimo provvedimento normativo, forse già nel consueto milleproroghe di fine anno.
Verrà cosଠaccolto il suggerimento dell’ARERA (ma non solo) che nell’ultima segnalazione inviata a Parlamento e Governo aveva chiesto l’approvazione di norme che consentissero di regolare più gradualmente la fine tutela e perseguire, nel modo più efficace, l’obiettivo di completa liberalizzazione dei mercati dell’energia e gas e l’effettiva concorrenza tra gli operatori, garantendo condizioni economiche eque per i clienti di piccole dimensioni.
Secondo l’emendamento cancellato, ma che probabilmente verrà riproposto con il medesimo contenuto, il MiSE dovrà adottare le tempistiche e i criteri del passaggio dal mercato tutelato a quello libero “tenendo conto della necessità di concorrenza, pluralità di fornitori e di offerte nel libero mercato”. Dovrà inoltre essere completato e reso operativo l’albo dei venditori. In merito alle tempistiche, vedremo se sarà seguita l’indicazione del Presidente dell’ARERA che ha chiesto di introdurre norme che consentano “di attivare la salvaguardia per le piccole imprese a gennaio 2021 e solo successivamente – con un percorso progressivo, trasparente e verificabile – di estenderne i meccanismi ai clienti domestici dell’elettricità e del gas".