Fine mercato tutelato, le preoccupazioni delle associazioni dei consumatori

Fine mercato tutelato, le preoccupazioni delle associazioni dei consumatori

Queste le osservazioni del presidente di Codacons (link), che si dice alquanto preoccupato per i consumatori: “Sono scettico sul funzionamento del mercato libero: finora ha solo creato problemi ai cittadini spesso ingannati da pubblicità  relative a un prezzo presentato come super conveniente per l’energia o il gas, salvo poi ritrovarsi con brutte sorprese, con conguagli da capogiro. E’ da evidenziare che le pubblicità  dei gestori riguardano solo la componente ‘materia prima’ (energia o gas) cioè il 40% del totale della bolletta, perchà© non possono riferirsi ai prezzi della distribuzione, oneri di sistema e tutte le altre voci presenti in bolletta. Nel mercato tutelato, sebbene le tariffe varino ogni 3 mesi, il cittadino può effettivamente confrontare sempre il prezzo che paga per il chilowattora per metro cubo di gas sul sito dell’Autorità  di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), il che rappresenta una garanzia che invece andrà  persa nel 2019. In media i rincari di spesa per chi è passato al mercato libero sono stati del +20% per l’elettricità  e del +8% per il gas”.