ENI gas e luce, nuova sanzione da 1.800.000 euro per la scorretta fatturazione dei consumi di elettricità  e gas

ENI gas e luce, nuova sanzione da 1.800.000 euro per la scorretta fatturazione dei consumi di elettricità  e gas

Il provvedimento (link) dell’Antitrust “trae origine dalle numerose segnalazioni con le quali, a decorrere dalla seconda metà  del 2017, molti consumatori hanno continuato a lamentare problematiche connesse alla fatturazione dei consumi di ingente importo (“maxi conguagli”), riguardanti periodi di consumo superiori anche a cinque anni dalla data di emissione della fattura, emerse specialmente nell’ambito delle attività  di recupero crediti effettuate da EGL nel corso del 2017.

Le segnalazioni degli utenti riguardavano inoltre la fatturazione di importi erronei o non correttamente stimati, le rettifiche tardive dei consumi fatturati, anche prescritti, l’omessa acquisizione delle letture o delle autoletture; l’incompletezza e/o l’inesattezza dell’informativa in bolletta.

Nel corso del procedimento, EGL ha assunto importanti iniziative a favore dei consumatori. In particolare, EGL ha deciso di riconoscere automaticamente la prescrizione dei pagamenti delle bollette, tutte le volte in cui la mancata fatturazione dei consumi, entro due anni, sia riconducibile alla responsabilità  della Società . Negli altri casi, su istanza del consumatore, EGL riconoscerà  la prescrizione biennale decorrente dal consumo di elettricità  e gas, come previsto dalla Legge di Bilancio 2018 (L. n.205/2017) e dalle delibere ARERA del 2018. Inoltre, EGL ha presentato importanti misure migliorative in tema di fatturazione e di gestione delle situazioni critiche dei reclami, al fine di superare, anche retroattivamente, le criticità  emerse nel corso del procedimento.

In considerazione della rilevanza delle Iniziative assunte da EGL, in particolare per il superamento del fenomeno dei “maxi conguagli”, l’Autorità  ha ridotto significativamente la sanzione da irrogare a ENI gas e luce, risultata pari a 1.800.000 euro”.