15 Set Energia, online report sui comportamenti in ambito domestico
ENEA ha messo online il report “I comportamenti energetici in ambito domestico – Dimensioni culturali, sociali ed individuali”, risultato della collaborazione tra Università Statale di Milano e Italia in Classe A.
Ciò che emerge dal documento, datato alcuni mesi fa, è una sostanziale contraddittorietà della situazione nazionale, “caratterizzata da un lato da atteggiamenti vicini a quelli dei paesi più avanzati nell’ambito della sostenibilità (elevata percezione dei rischi del cambiamento climatico, fiducia nell’azione collettiva, ampia diffusione di alcune pratiche di sostenibilità ), dall’altro da indicatori di segno opposto (individualismo/mascolinità , scarsa percezione di responsabilità individuale, rifiuto verso le politiche disincentivanti, diffusione poco sviluppata di alcuni comportamenti pro-ambiente)”. Nel contesto italiano le differenze su scala territoriale sono poi cosଠsignificative da consigliare l’adozione di modalità d’intervento differenziate.
“Il report consiglia di promuovere i comportamenti domestici virtuosi incentivando, ad esempio, le buone pratiche riguardanti gli elettrodomestici più diffusi (lavatrici e frigoriferi) e quelle legate alla gestione dei riscaldamenti. La ricerca evidenzia infatti che il riscaldamento domestico costituisce la principale voce di spesa energetica per i cittadini e che le ore di accensione invernali risultano, soprattutto nel Settentrione, sovradimensionate rispetto all’attuale situazione climatico-meteorologica.
àˆ presente, inoltre, l’indicazione di investire sul target emergente delle famiglie mono-componente, che attualmente rappresentano un terzo dei nuclei residenti in Italia e sono caratterizzate da un maggior consumo energetico pro capite rispetto a tutte le altre tipologie familiari”.