ENEA, fondo da 2,5 milioni per avvicinare la ricerca applicata al suo sviluppo industriale

ENEA, fondo da 2,5 milioni per avvicinare la ricerca applicata al suo sviluppo industriale

In particolare il programma è rivolto a sostenere lo sviluppo di tecnologie con un basso grado di maturità  tecnologica misurabile nella scala TRL (Technology Readiness Level) che va da 1 a 9) e si pone l’obiettivo di migliorare il trasferimento tecnologico verso l’industria colmando cosଠil gap esistente tra i risultati dalla ricerca maturati in laboratorio e la loro potenziale commercializzazione e utilizzo a livello industriale. Si tratta di una novità  nel panorama internazionale e ancor più nazionale.

Per il primo anno la disponibilità  sarà  di 500 mila euro e di 1 milione di euro nei due anni successivi. Nello specifico, con il fondo vengono rese disponibili risorse finanziarie a breve termine per realizzare esperimenti che dimostrino la fattibilità  di una tecnologia o del concept di un prodotto, per:

  1. costruire/migliorare un prototipo per prepararne la commercializzazione;
  2. verificare la fattibilità  commerciale o effettuare test per lo scale up;
  3. dimostrare la mitigazione del rischio per un potenziale investitore/industria o licenziatario, nel caso esista un brevetto;
  4. affrontare e superare uno specifico gap identificato dall’industria e che ne ostacola l’attrattività  per gli investitori.

Le attività  di ricerca dovranno essere svolte in collaborazione con un partner industriale che dovrà  contribuire alle attività  previste, da selezionarsi con avviso pubblico, sulla base di una manifestazione di interesse, comunque non vincolante per l’Agenzia.

I risultati ottenuti nel corso del progetto saranno interamente di proprietà  ENEA. Il partner industriale potrà  godere di un diritto di prelazione o di opzione di durata prestabilita per l’ottenimento della licenza esclusiva sui risultati ottenuti, in ragione dell’apporto fornito per il loro raggiungimento.