05 Mar ENEA: EMISSIONI IN CALO DELL’8%
Migliora l’indice per la transizione e la decarbonizzazione.
Secondo ENEA, nel 2023 lo scenario energetico nazionale è stato caratterizzato da un forte calo delle emissioni di anidride carbonica (-8%) e da una nuova riduzione del -2,5% dei consumi di energia primaria (-3% nell’eurozona). Il petrolio è la prima fonte energetica con il 35% del totale. L’indagine di ENEA evidenzia anche un nuovo massimo storico per eolico e fotovoltaico, che coprono il 17,5% della domanda. La diminuzione delle emissioni di CO2 (-8%) è imputabile al minor utilizzo di fonti fossili: oltre i tre quarti del calo si è registrato nei settori Ets (generazione elettrica e industria energivora), le cui emissioni sono stimate in calo del 16%, il resto è riconducibile alla contrazione dei consumi di gas nel settore civile. Più nel dettaglio, il 70% della riduzione delle emissioni riguarda il settore elettrico. In questo scenario la transizione del sistema energetico ritrova il passo verso la decarbonizzazione, misurata dall’Enea attraverso l’indice Ispred, che registra nel 2023 un miglioramento significativo (+25%) rispetto al 2022.
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