
09 Lug ENEA: efficienza energetica, significativo il potenziale di risparmio nel settore delle imprese; ottimi numeri per l’ecobonus. Disponibile il nuovo portale Audit102 per l’invio delle diagnosi energetiche
ENEA ha presentato il Rapporto annuale sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti e l’ottavo Rapporto annuale sull’efficienza energetica. Rispetto all’obiettivo previsto per il periodo 2011-2020, i risparmi energetici conseguiti al 2018 sono stati pari a circa 10,4 Mtep/anno, equivalenti a oltre i due terzi dell’obiettivo finale. Tali risparmi derivano per oltre un quarto dal meccanismo dei Certificati Bianchi e dalle detrazioni fiscali.
Dal Rapporto sull’efficienza segnaliamo la parte dedicata al settore delle imprese. ENEA innanzitutto richiama l’importanza del prossimo programma Horizon Europe per il periodo 2021-2027 proposto della Commissione Europea che ha messo a bilancio circa 100 miliardi di euro per le attività di ricerca e innovazione. In secondo luogo si focalizza sull’importanza delle diagnosi energetiche e dei possibili effetti. A fine 2018 sono pervenute ad ENEA 16.105 diagnosi relative a 8.870 imprese; oltre il 45% delle diagnosi è stata effettuata nel comparto manifatturiero e oltre il 15% nel commercio (vedi tabella). ENEA, analizzando le diagnosi pervenute, ha stimato un significativo potenziale di risparmio energetico derivante da interventi caratterizzati da un tempo di ritorno dell’investimento pari al massimo a 3 anni. Attraverso circa 11.000 interventi è possibile un risparmio energetico di circa 0,9 Mtep/anno, a fronte di circa 770 milioni di euro di investimento. Circa 7.300 interventi sono stati individuati nel comparto manifatturiero, per un risparmio di circa 0,7 Mtep/anno, a fronte di circa 580 milioni di euro di investimenti.
Dal rapporto sulle detrazioni fiscali emerge come siano stati investiti negli ultimi 12 anni 39 miliardi di euro per gli interventi di riqualificazione energetica con un risparmio cumulato di circa 100 milioni di MWh. Nel solo 2018 sono stati investiti 3,3 miliardi di euro consentendo un risparmio complessivo di 16 milioni di MWh, pari al consumo medio annuo di energia elettrica e termica delle famiglie di una città di 2,5 milioni di abitanti. Lo scorso sono stati effettuati oltre 300 mila interventi di efficienza energetica, prevalentemente per sostituire i serramenti (1,2 miliardi di spesa), per coibentare solai e pareti (circa 1 miliardo) e per installare caldaie a condensazione e pompe di calore per il riscaldamento invernale (circa 800 milioni). Circa il 77% degli investimenti (2,56 miliardi di euro su oltre 3,3) riguarda edifici costruiti prima degli anni Ottanta.
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E’ online il nuovo portale Audit102 per l’invio delle diagnosi energetiche (art. 8 D.Lgs. 102/2014). In settimana, precisamente l’undici luglio, ENEA presenterà a Roma il nuovo portale sviluppato per facilitare le procedure di invio delle diagnosi, adempimento cui, a norma del D.Lgs. 102/2014, sono obbligate tutte le imprese grandi ed energivore. Saranno anche illustrati gli ulteriori utili strumenti che l’Agenzia mette a disposizione di aziende ed EGE.