Economia circolare, buone pratiche, prima conferenza sulla Piattaforma italiana ICESP

Economia circolare, buone pratiche, prima conferenza sulla Piattaforma italiana ICESP

Le 60 buone pratiche elaborate sono relative ai settori più svariati, dal riciclo dei materiali ai prodotti da materiali secondari, dalla sharing economy ai modelli di gestione, ora saranno condivise con la piattaforma ECESP che finora ha raccolto 184 buone pratiche di cui 24 italiane.

 “Nell’economia circolare l’Italia primeggia in Europa per numero di occupati, valore aggiunto e brevetti e nel campo del riciclo siamo un passo avanti a Francia, Germania e Regno Unito. Ma rispetto a questi tre paesi siamo molto al di sotto per investimenti nel settore. Manca una normativa che sostenga l’economia circolare; in particolare sarebbe utile avere un’applicazione più efficace delle norme sull’end of waste in grado di avviare il mercato di una vasta gamma di materie prime seconde, in tempi certi e al passo con le esigenze del sistema paese. Inoltre, sarebbe necessario rendere l’applicazione della disciplina del sottoprodotto certa e uniforme sul territorio nazionale, in maniera tale da consentire l’adozione di pratiche di simbiosi industriale come normali pratiche di gestione e valorizzazione degli scarti”.