Distribuzione energia elettrica, penalità  per oltre 112 milioni di euro

Distribuzione energia elettrica, penalità  per oltre 112 milioni di euro

Il bilancio 2019 della regolazione premi/penalità  della durata e del numero delle interruzioni senza preavviso, lunghe e brevi (attraverso il quale ARERA incentiva il miglioramento della continuità  del servizio di distribuzione dell’energia elettrica), ha registrato un peggioramento. Infatti, nel 2019 per le interruzioni nella fornitura di energia elettrica di responsabilità  dei distributori sono stati oltre 112 i milioni di euro (contro i 45 del 2018) che dovranno essere restituiti dagli operatori ai consumatori come penalità  per i disservizi e che andranno a riduzione delle tariffe di distribuzione complessive.

Alle 27 imprese distributrici soggette alla regolazione sono state applicate penalità  nette (differenza tra premi e penalità ) pari a 112,2 milioni di euro di cui 31 milioni per la regolazione della durata delle interruzioni senza preavviso “lunghe” (durata >3 minuti) e 81,2 milioni per la regolazione del numero di interruzioni senza preavviso “lunghe e “brevi” (durata compresa tra 1 secondo e 3 minuti).

A livello societario, le maggiori penalità  nette sono dovute da: E-Distribuzione con 108,2 milioni di euro complessivi nel bilancio premi/penalità , Areti con 5,4 milioni di euro e Unareti con 3,4 milioni. I maggiori premi netti a: Set Distribuzione con 1,7 milioni di euro, Edyna con 1,15, Inrete Distribuzione Energia e Deval entrambe con 570 mila euro circa.