24 Nov Distribuzione energia elettrica, penalità per oltre 112 milioni di euro
Il bilancio 2019 della regolazione premi/penalità della durata e del numero delle interruzioni senza preavviso, lunghe e brevi (attraverso il quale ARERA incentiva il miglioramento della continuità del servizio di distribuzione dell’energia elettrica), ha registrato un peggioramento. Infatti, nel 2019 per le interruzioni nella fornitura di energia elettrica di responsabilità dei distributori sono stati oltre 112 i milioni di euro (contro i 45 del 2018) che dovranno essere restituiti dagli operatori ai consumatori come penalità per i disservizi e che andranno a riduzione delle tariffe di distribuzione complessive.
Alle 27 imprese distributrici soggette alla regolazione sono state applicate penalità nette (differenza tra premi e penalità ) pari a 112,2 milioni di euro di cui 31 milioni per la regolazione della durata delle interruzioni senza preavviso “lunghe” (durata >3 minuti) e 81,2 milioni per la regolazione del numero di interruzioni senza preavviso “lunghe e “brevi” (durata compresa tra 1 secondo e 3 minuti).
A livello societario, le maggiori penalità nette sono dovute da: E-Distribuzione con 108,2 milioni di euro complessivi nel bilancio premi/penalità , Areti con 5,4 milioni di euro e Unareti con 3,4 milioni. I maggiori premi netti a: Set Distribuzione con 1,7 milioni di euro, Edyna con 1,15, Inrete Distribuzione Energia e Deval entrambe con 570 mila euro circa.