Direttiva efficienza energetica, molti i documenti acquisiti, chiesto il rilancio del meccanismo dei certificati bianchi

Direttiva efficienza energetica, molti i documenti acquisiti, chiesto il rilancio del meccanismo dei certificati bianchi

Sono circa una ventina i documenti presentati da diverse istituzioni (Confindustria, Elettricità  Futura, FIRE, Federchimica, ecc.) e acquisiti dalla Commissione Industria del Senato sullo “Schema di decreto legislativo recante attuazione della Direttiva (UE) 2018/844 che modifica la Direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica”.

Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento, questo è il link al quale accedere per poter visionare tutti i documenti. In questa sede ci limitiamo a richiamare le osservazioni presentate da Elettricità  Futura sul meccanismo dei certificati bianchi, un argomento che ci sta particolarmente a cuore.

Considerato che il meccanismo dei certificati bianchi viene ritenuto dall’associazione fondamentale per consentire all’Italia il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica prefissati, si chiede che il nuovo decreto legislativo sull’efficienza energetica contenga “le principali disposizioni atte a ripristinare più velocemente possibile le normali dinamiche di mercato assicurando regole certe e stabili, e garantendo una congrua remunerazione degli investimenti a favore di tutti i soggetti coinvolti”.

Viene quindi chiesto di definire le “necessarie disposizioni per incrementare la liquidità  del sistema e ricreare condizioni di stabilità  e certezza per tutti gli operatori coinvolti, garantendo la sostenibilità  economica degli investimenti per i soggetti rappresentativi della domanda e dell’offerta”. In generale viene poi considerato necessario “definire procedure chiare e non retroattive a beneficio di tutti i soggetti coinvolti, anche inerenti ai possibili interventi di manutenzione/ammodernamento tecnologico realizzabili sugli impianti che beneficiano di certificati bianchi al fine del mantenimento degli incentivi”.