
03 Lug Diagnosi energetiche, disponibili le Linee Guida per l’introduzione di metodologie di misura nell’ambito del settore bancario
L’Agenzia nazionale efficienza energetica ha reso noto la pubblicazione delle Linee Guida per l’introduzione di metodologie di misura nell’ambito delle diagnosi energetiche nel settore bancario.
“ABI Lab, mediante l’Osservatorio sul Green Banking, ha avviato da fine 2014 un approfondimento sulle modalità di realizzazione delle diagnosi energetiche nel settore bancario. A seguito della prima scadenza per la consegna delle diagnosi energetiche del 5 dicembre 2015, è nato l’interesse di sviluppare un nuovo approfondimento per la realizzazione di benchmark settoriali. Di conseguenza, l’obiettivo del documento consiste nel definire modalità condivise di introduzione delle misure, su un campione di edifici tra quelli soggetti all’obbligo di diagnosi energetica, allo scopo di individuare indici di prestazione energetica affidabili che le stesse banche potranno utilizzare per le proprie attività di analisi. In merito alle diagnosi energetiche, si ricorda che i criteri generali sono definiti nell’allegato II al d.lgs 102/2014 e nelle norme 16247 1-4. Le presenti linee guida costituiscono una metodologia di autoregolamentazione settoriale, di conseguenza, la loro adozione da parte delle banche avviene a titolo volontario.
Il testo si basa:
€¢ sulla documentazione proposta nell’ambito del tavolo di lavoro ENEA al quale ABI Lab partecipa insieme a diverse Associazioni di Categoria e rappresentanti di imprese e auditor;
€¢ su quanto emerso dai lavori dell’Osservatorio Green Banking di ABI Lab;
€¢ sui riscontri ricevuti di volta in volta dall’ENEA rispetto alle proposte formulate. Il documento si focalizza principalmente sugli edifici adibiti ad uffici, eventualmente anche con data center con consumi importanti, o a agenzie di grandi dimensioni (sopra i 100 TEP)”.