21 Gen Consuntivo 2019 Unione Petrolifera: piccole variazioni per i consumi dei prodotti petroliferi, permane una sostanziale stagnazione
Nello scorso anno si è registrato un leggero decremento dei consumi petroliferi italiani e un piccolo incremento del numero delle immatricolazioni di nuove auto. I primi sono ammontati a 60,4 milioni di tonnellate, con un decremento dello 0,9% (-552.000 tonnellate) rispetto al 2018. La benzina totale ha mostrato un lievissimo incremento dello 0,1% mentre il gasolio venduto sulla rete un decremento dello 0,8%.
Le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato invece una crescita dello 0,3%. Quelle diesel hanno rappresentato il 39,8% del totale (era il 51,2% nel 2018), mentre quelle a benzina il 44,5% (era il 35,5% a dicembre 2018). Quanto alle altre alimentazioni, nel periodo considerato il peso delle auto a Gpl è stato del 7,1%, delle ibride del 6%, a metano del 2% e delle elettriche dello 0,6%.
Per l’Unione Petrolifera l’economia italiana, pur avendo avuto a fine 2019 segnali positivi (ripartenza dell’occupazione in autunno, aumento della fiducia di consumatori e imprese e un lieve recupero della produzione industriale a novembre, ma con una espansione dei consumi debole in quanto la spesa che è stata frenata da un risparmio elevato), è stata influenzata dal contesto macroeconomico che ha portato ad una crescita di appena lo 0,2%, segnale del persistere di una sostanziale stagnazione.
“La debole dinamica del commercio mondiale, che è stato particolarmente penalizzato dalla guerra dei dazi fra Usa e Cina (+1,1% nel 2019, rispetto al 3,6% del 2018), e il conseguente rallentamento dell’economia mondiale, hanno determinato per l’industria petrolifera nazionale una frenata delle esportazioni (-6,0%) e il rallentamento dell’1,7% delle lavorazioni delle raffinerie. Tali risultati, rappresentano comunque un recupero rispetto agli andamenti decisamente più negativi del primo semestre”.
Nel mese di dicembre 2019 i consumi petroliferi italiani sono ammontati a poco più di 5 milioni di tonnellate, con un decremento dello 0,5% (-23.000 tonnellate) rispetto a dicembre 2018 e le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato un incremento del 12,5%.