Consumi petroliferi di maggio in aumento, ma meno del 2019

Consumi petroliferi di maggio in aumento, ma meno del 2019

I consumi petroliferi di maggio si sono fermati a 4,4 milioni di tonnellate, in aumento del 28,7% (983.000 tonnellate in più) rispetto a maggio 2020. Secondo l’elaborazione dell’Unione Petrolifera, rispetto a maggio 2019 (quando i consumi sfioravano i 5,1 milioni di tonnellate), i volumi risultano essere ancora inferiori del 13,4% (-684.000 tonnellate in meno).

“A maggio l’attività  industriale ha proseguito con segno positivo e l’indice di fiducia delle imprese è salito ai livelli massimi dall’autunno del 2017, con attese di accelerazione del recupero anche nei mesi estivi.

I consumi di carburanti autotrazione (benzina + gasolio), con un giorno lavorativo in più, sono stati pari a 2,5 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 1,9 milioni di gasolio, con un incremento del 45,3% (+775.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2020, ma ancora inferiori del 6,6% rispetto a maggio 2019.

Per il mese di giugno 2021 si stima che i volumi dei prodotti petroliferi complessivamente possano recuperare sulle 400 mila tonnellate rispetto alle circa 890 mila perse a giugno dello scorso anno.

Nel mese di maggio le immatricolazioni di autovetture nuove hanno evidenziato una forte ripresa (+43%), ma ancora del tutto apparente considerato il mese ancora anomalo di maggio 2020. Un confronto più omogeneo con un mese normale come quello di maggio 2019 evidenzia infatti un calo abbastanza consistente delle immatricolazioni (-27,8%). Nonostante la continua crescita delle ibride, circa il 63% delle nuove vetture immatricolate nel mese hanno ancora una alimentazione tradizionale”.