22 Dic Consumi elettrici italiani stazionari a novembre
Dal consueto report mensile elaborato da Terna apprendiamo che, nel mese di novembre, i consumi elettrici italiani hanno registrato una sostanziale stabilità rispetto ad ottobre. La richiesta di energia elettrica è stata pari a 25,5 miliardi di kWh, valore che, destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura, risulta sostanzialmente invariato a livello congiunturale rispetto a ottobre 2020 (-0,3%).
“Nel mese di novembre 2020 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’83,6% con produzione nazionale e per la quota restante (16,4%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (21,5 miliardi di kWh) è risultata in diminuzione del 6,3% rispetto a novembre del 2019. In crescita le fonti di produzione fotovoltaica (+37,6%) e termica (+4,2%). In flessione a due cifre le fonti di produzione eolica (-51,4%) e idrica (-27%); di minore entità la diminuzione della fonte geotermica (-0,6%). Complessivamente nel mese di novembre le fonti rinnovabili hanno coperto il 30% della domanda elettrica nazionale. A livello territoriale, la variazione tendenziale di novembre 2020 è risultata negativa al Nord (-2,4%) e al Centro (-0,8%), e sostanzialmente uguale al Sud e Isole (-0,1%).
Nei primi 11 mesi del 2020 la domanda elettrica risulta in flessione rispetto al corrispondente periodo del 2019 (-5,8%, anche in termini rettificati). Da gennaio a novembre le fonti rinnovabili hanno coperto il 38% della domanda elettrica (37% nel 2019)”.