30 Apr Confartigianato, in diminuzione i prezzi dell’energia nel primo trimestre 2019
Il secondo trimestre del 2019 ha registrato un calo dei prezzi dell’energia elettrica sul mercato di maggior tutela per una micro-piccola impresa tipo (potenza impegnata 45 kW e consumo annuo 59 MWh). L’indice elaborato da Confartigianato (vedi grafico), infatti, è diminuito del 10,0% rispetto al trimestre precedente, mantenendo tuttavia un aumento del 3,9% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.
“Tale diminuzione è da imputarsi esclusivamente al calo del 27,7% della spesa per la materia energia (composizione di una riduzione del 33,5% della componente energia e di un aumento del 18,2% del dispacciamento) mentre crescono del 5,2% gli oneri fiscali e parafiscali e rimane stabile la spesa per il trasporto e la gestione del contatore. L’aumento del 3,9% dell’Indice Confartigianato rilevato in ottica tendenziale è determinato dalla crescita del 9,7% degli Oneri fiscali e parafiscali a cui si associa un aumento dell’1,1% della spesa per il trasporto e la gestione del contatore mentre cala del 2% la spesa per la materia energia. A seguito di tali andamenti la quota della bolletta elettrica delle piccole imprese relativa oneri di sistema sale al massimo del 41,9%, a fronte del 35,5% di spesa per la materia energia (28,8% di componente energia e 6,5% di dispacciamento), del 16,4% di spesa per il trasporto e la gestione del contatore e del restante 6,4% di accisa”.