27 Giu COMUNITÀ ENERGETICHE: LO STATO ATTUALE
Criticità dovute all’originalità del meccanismo CER.
Allo stato attuale sono in atto valutazioni rispetto alla compatibilità del regime proposto con la normativa in materia di aiuti di Stato. Secondo il ministro Picchetto “a differenza degli usuali schemi di sostegno alle fonti rinnovabili e per precisa scelta del legislatore nazionale in sede di recepimento della cosiddetta direttiva Red II, la misura è volta ad incentivare la quantità di energia condivisa nelle configurazioni di autoconsumo o nelle comunità energetiche, mediante il riconoscimento di una tariffa premio, il cui accesso, peraltro, non richiede la preventiva iscrizione a bandi o registri”. A questa “innovativa modalità di incentivazione”, ha detto ancora Pichetto, “si è aggiunta la necessità di notificare, nell’ambito dello stesso provvedimento, anche la misura del Pnrr, che prevede contributi in conto capitale fino al 40 per cento del costo di investimento a norma di finanziamento e non a fondo perduto”. Infine, “l’approfondito scambio di interlocuzione con la Commissione è stato arricchito dalla necessità di verificare anche la congruità, rispetto alle regole del mercato”.