17 Set Commissione UE, le norme sulla tassazione energetica vanno riviste in vista dei nuovi obiettivi europei su energia e clima
Un recente rapporto della Commissione UE dell’undici settembre 2019 rileva come la direttiva del 2003/96/EC, che ha previsto un quadro regolamentare comune sulla tassazione dei prodotti energetici e dell’energia elettrica, andrebbe rivista per rispondere ai nuovi obiettivi europei su energia e clima.
Una delle principali criticità riguarda l’elevata divergenza delle aliquote fiscali nazionali sull’energia elettrica e sul riscaldamento. A ciò si aggiunga un quadro diversificato da paese a paese in materia di esenzioni fiscali per determinate categorie di soggetti (si veda ad esempio quelle contemplate per le imprese). La direttiva poi non riflette adeguatamente l’attuale mix di prodotti energetici sul mercato dell’Unione.
In un momento in cui l’Unione ha notevolmente aumentato le sue ambizioni fissando i nuovi obiettivi climatici per il 2030 il quadro fiscale dell’UE in materia di energia andrebbe quindi rivisto.
Il report conclude constatando come sovrapposizioni, lacune e incongruenze ostacolino in modo significativo gli obiettivi dell’UE in materia di energia, ambiente, cambiamenti climatici e trasporti.