25 Ago Chiarimenti del GSE su certificati bianchi, CAR e mancata produzione eolica
Il Decreto Rilancio ha disposto misure urgenti a sostegno del meccanismo dei Certificati Bianchi.
Nello specifico sono state modificate alcune tempistiche e modalità di adempimento delle disposizioni già previste dal DM 11 gennaio 2017 in materia di soddisfacimento degli obblighi di risparmio di energia primaria in capo ai distributori di energia elettrica e di gas naturale, per l’anno d’obbligo 2019. Maggiori informazioni sono reperibili a questo link.
A seguito della conversione in legge del DL Rilancio, il GSE informa che è stata introdotta la possibilità , per unità entrate in esercizio dal 1 gennaio 2019, di accedere al regime di sostegno previsto dal DM 5 settembre 2011 dalla data di entrata in esercizio (e non dal 1 gennaio dell’anno successivo).
Nei casi in cui non sia stata presentata una richiesta CAR a consuntivo per unità entrata in esercizio nel 2019 tramite l’applicativo RICOGE e si vuole accedere al meccanismo delineato dal DL Rilancio è possibile inviare una specifica richiesta di interesse. Maggiori informazioni sono reperibili a questo link.
Il GSE, sentita l’ARERA, deroga transitoriamente al processo di switch tra utenti del dispacciamento (UdD) descritto nelle Regole Tecniche di Funzionamento per il calcolo della Mancata Produzione Eolica (MPE), in vigore dal 1° luglio 2020.
Nello specifico, fino a nuova comunicazione del GSE, sarà consentito a tali soggetti di inviare nuove istanze che potranno decorrere dal primo giorno del terzo mese antecedente a quello di presentazione della stessa istanza. Allo scopo, il GSE invierà una specifica comunicazione a ciascun UdD subentrante per informarlo della possibilità di presentare istanza al GSE.