12 Dic CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
E’ disponibile la seconda edizione del Rapporto sulle prestazioni energetiche del parco immobiliare italiano.
Enea e Cti hanno diffuso la seconda edizione del Rapporto annuale sulla Certificazione Energetica degli Edifici, che fotografa l’evoluzione delle prestazioni energetiche del parco edilizio nazionale al 2020.
“Nel 2020 sono diminuiti nel residenziale gli attestati di prestazione energetica (APE) nelle classi intermedie e più basse (-1,2% rispetto al 2019) in favore di quelli nelle classi energetiche più elevate. Per il non residenziale, invece, si conferma l’incremento degli APE nelle classi meno efficienti (+3,5%), già registrato lo scorso anno, anche se il settore vanta una quota maggiore di certificati nelle classi energetiche migliori e intermedie (circa il 55% contro il 40% del residenziale).
Dei circa 950 mila APE analizzati, tre quarti riguardano immobili costruiti prima del 1991 e quasi il 6% quelli più recenti (2016-2020); circa l’85% degli attestati è connesso a passaggi di proprietà e locazioni, poco più del 3% a nuove costruzioni, quasi il 4% alle riqualificazioni energetiche e meno del 2,5% alle ristrutturazioni importanti.
Nel 2020 ENEA ha attivato il portale SIAPE che permette a cittadini, professionisti, imprese e pubbliche amministrazioni di analizzare gli attestati contenuti nel sistema nazionale e monitorare lo stato dell’arte della riqualificazione energetica del parco edilizio nazionale. Oltre all’arricchimento della base dati degli APE, un importante risultato di questo ultimo anno è stata la pubblicazione online del Portale SIAPE, ulteriore strumento di divulgazione sui temi della certificazione e dell’efficienza energetica del parco edilizio nazionale, a supporto di cittadini, professionisti, imprese e Pubbliche Amministrazioni”.