Certificati bianchi, sul prossimo decreto ARERA ha chiesto alcuni correttivi

Certificati bianchi, sul prossimo decreto ARERA ha chiesto alcuni correttivi

Innanzitutto si stima che mancheranno all’appello, per la copertura degli obiettivi 2018, quasi 1,3 milioni di titoli, a causa sia delle indagini svolte dalla magistratura (vedi la recente vicenda di Torino), sia per gli interventi in autotutela del GSE. 

Il decreto prevede 31 nuovi tipi di interventi (27 in campo industriale, tre in quello di reti, servizi e trasporti e uno in quello civile) ed inserisce il valore massimo del contributo tariffario (il cosiddetto “Cap”) a 250 euro per certificato. Su quest’ultimo punto il Ministero dell’Ambiente ha però chiesto che il Cap diventi una disposizione transitoria e non strutturale.

L’ARERA ha già  dato il via libera al provvedimento con il parere 265/2018/I/EFR chiedendo però alcune modifiche e chiarimenti in particolare nella parte che consente al GSE di rilasciare dei titoli allo scoperto, cioè non derivanti dalla realizzazione di progetti di efficienza, a 260 euro/TEE.

Restiamo ora in attesa della versione definitiva del decreto correttivo.