Certificati bianchi, decisa una sola sessione di mercato al mese per tentare di arginare l’aumento dei prezzi

Certificati bianchi, decisa una sola sessione di mercato al mese per tentare di arginare l’aumento dei prezzi

I certificati bianchi sono sempre al centro dell’attenzione. La novità  più eclatante proviene dal Ministero dello Sviluppo Economico, che ha chiesto al GME di intervenire urgentemente nel mercato dei titoli riducendone il funzionamento ad una sola sessione di mercato al mese, rispetto all’attuale cadenza settimanale. La misura è stata chiesta per “tutelare il corretto funzionamento del meccanismo di incentivazione e limitare gli effetti degli elevati livelli di volatilità  dei prezzi sul calcolo del contributo tariffario”.

Il GME ha prontamente provveduto con le nuove regole di funzionamento e la prossima sessione di mercato sarà  pertanto il 13 marzo. La decisione si inserisce in un contesto ormai fuori controllo, che ha portato i certificati bianchi a 478,79 euro/titolo nella sessione del 13 febbraio. Si tratta di una prima misura in attesa di un prossimo decreto ministeriale ampiamente preannunciato, ma ancora mancante all’appello e purtroppo non atteso in tempi brevi.

Il GSE ha reso invece disponibili alcuni dati statistici.

Per l’intero 2017 sono state presentate 5.332 Richieste di Verifica e Certificazioni (RVC a consuntivo, analitiche e standard) e 363 Proposte di Progetto e di Programma di Misura (PPPM), per un totale di 5.695 istanze. Con riferimento al Decreto Ministeriale dell’11 gennaio 2017, nel corso del 2017, sono stati inoltre presentati 177 Progetti a consuntivo (PC).

L’esito positivo delle istruttorie ha generato il riconoscimento di oltre 5,8 milioni di Titoli di Efficienza Energetica (TEE), pari a circa 1,92 Mtep di risparmi energetici, registrando un incremento del 5% dei TEE riconosciuti dal GSE rispetto all’anno precedente.

Per il solo mese di gennaio 2018 si sono invece concluse positivamente 190 istruttorie tecniche. In particolare sono 2 i progetti a consuntivo (PC), 15 le Proposte di Progetto e Programma di Misura (PPPM) e 173 le Richieste di Verifica e Certificazione dei Risparmi (RVC), per le quali la Società  ha riconosciuto complessivamente circa 313.855 di TEE.