
01 Mar CARO ENERGIA, PATTI TERRITORIALI PER LE RINNOVABILI
Investire nelle rinnovabili: si tradurrebbe in importanti vantaggi ambientali ed occupazionali.
L’attacco russo all’Ucraina rende ancor più attuale il tema del caro energia e sempre più impellente la necessità di riflettere sulle fonti che l’Italia può mettere in campo per contenere l’emergenza. La questione è emersa anche nel rapporto Top Utility, lo studio di Althesys.
“Contro il caro bollette, e alla luce degli eventi straordinari delle ultime ore, che potrebbero comportare un’ulteriore crescita dei prezzi e mettere a rischio la sicurezza dei sistemi di approvvigionamento, è necessario introdurre nei prossimi mesi misure concrete anche per ridurre la dipendenza del paese dal gas. Nel breve e medio periodo è necessario lavorare a dei patti territoriali che coinvolgano imprese ed enti locali per accelerare sul fronte delle energie rinnovabili”.
Lo sviluppo di patti territoriali tra imprese ed enti locali per l’individuazione di aree idonee alla realizzazione degli impianti e alla velocizzazione delle procedure potrebbe aiutare il paese a ridurre la dipendenza dalle fonti fossili. “Se da un lato le imprese dei servizi pubblici sono pronte a massicci investimenti sulle rinnovabili, dall’altro lato per gli enti locali ciò si tradurrebbe in importanti vantaggi ambientali ed occupazionali”.
La soluzione passerebbe proprio per le scelte già intraprese dall’Italia e dall’Europa: l’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili, la transizione energetica.