
06 Dic CARO ENERGIA: NECESSARIE MISURE URGENTI
Anche il mondo della raffinazione è stato colpito duramente dal caro energia: le parole dell’Unem.
Secondo le parole di Unem, la corsa dei prezzi di gas naturale ed elettricità ha pesato duramente anche sul settore della raffinazione, che quest’anno ha sostenuto un costo aggiuntivo per l’energia di oltre 4 miliardi di euro per un’incidenza sulle lavorazioni di 7 euro al barile. Le difficoltà del caroenergia si aggiungono a una crisi strutturale del settore, legata da un lato all’andamento della domanda interna e dall’altro alla competitività internazionale ridotta dei nostri impianti. Unem, per risanare la situazione nell’immediato propone di ridurre i costi, favorire il fuel switch ed anche evitare interruzioni nelle forniture. In caso contrario si assisterebbe ad una chiusura definitiva, con conseguente aumento della dipendenza italiana dall’estero per i prodotti. In prospettiva, invece, la strada dovrebbe essere diversificare le fonti energetiche, non limitando l’attenzione a singole soluzioni come l’elettrificazione ma tenendo fermo il principio della neutralità tecnologica.