Borsa elettrica, continua il trend crescente del Pun

Borsa elettrica, continua il trend crescente del Pun

Il Gme ha fatto il punto sull’andamento dei mercati gestiti nel mese di giugno.

Per il mercato elettrico, il Pun ha raggiunto il suo massimo annuale a 57,25 ‚¬/MWh (+7,1% su maggio), proseguendo  anche la sua ascesa sull’anno precedente (+17,2%) (nella settimana conclusasi il 22 luglio Pun è salito a 63,30 ‚¬/MWh). Se su base mensile la crescita è imputabile soprattutto ai maggiori acquisti nazionali, su base annuale ad incidere è il più elevato costo del gas, pareggiato solo in parte da un’elevata offerta da fonti rinnovabili. La liquidità  del mercato ha superato il 73%. Sul Mercato a Termine i prezzi sono tornati stabili o in calo, con il prodotto baseload relativo a Luglio 2018 che chiude a 62,50 ‚¬/MWh (-11,4%).

Pr quanto concerne il gas, si è registrato un calo dei consumi (-10% su base annua) grazie soprattutto alla contrazione (-22%) proveniente dal settore termoelettrico, -2% anche per quelli del settore industriale, +4% invece per i consumi del settore civile. Calano le importazioni di gas naturale (-6%), riportandosi sui livelli del 2016, mentre la produzione nazionale si conferma in ripresa su base annua (+24%); ovviamente non si registra nessuna erogazione dagli stoccaggi.

Per quanto riguarda i prezzi, la quotazione del gas naturale al Punto di Scambio Virtuale nazionale (PSV) è salito a 23,99 ‚¬/ MWh registrando cosଠuna nuova crescita sia rispetto al mese precedente (+1 ‚¬/MWh, +3%), sia su base annua (+6 ‚¬/MWh, +32%); il prezzo medio al TTF sale invece a 21,97 ‚¬/MWh.